L"analisi quantitativa delle scommesse

Donna Dado Taverna: Cecco Angiolieri di questi ne aveva fatto unici ideali di vita. Noi del bet management team siamo sicuri che se il poeta senese fosse ancora vivo sarebbe stato uno di noi oppure uno di quei tanti che ama sedersi a tavola con amici, parlare di belle donne e delle vittorie della propria squadra del cuore. Proprio in una di queste occasioni è nata l'idea di dare un senso alla passione per lo sport che ci lega attraverso quelle analisi quantitative utilizzate quotidianamente nel nostro lavoro. In questo caso l'analisi quantitativa diventa uno studio statistico matematico degli eventi sportivi ovvero un'analisi dei numeri che hanno caratterizzato la storia, performance e condizione di una squadra, giocatore o protagonista dell'evento. L'ottica di questo studio è quella di avere la visione coerente ed organizzata di tutte le informazioni necessarie per stabilire se una quota è la giusta espressione della sua probabilità di vittoria oppure per definire il sistema di giocate con la più alta probabilità di successo.

giovedì 15 febbraio 2007

Overview Campionati di calcio (16/02/2007)

Campionati di calcio senza sorprese, match in linea con le attese non hanno stravolto statistiche anzi in alcuni casi hanno confermato il trend. In Italia lo scudetto è sempre più neroazzurro con una Roma votata all'inseguimento. La non continuità di bel gioco delle altre squadre e il problema porte chiuse rendono i pronostici molto difficili e i numeri poco affidabili. Analoga situazione per la Germania dove lo Shalke vince lo scontro diretto contro lo Stoccarda e tenta una prima fuga. Nessun'altra squadra o campo di gioco è da considerare una sicurezza. Anche in Spagna il Barcellona sembra aver trovato il ritmo giusto ma la liga rimane comunque un campionato molto equilibrato. Trend significativi li ritroviamo nei soliti campionati: Inghilterra, Olanda e Francia

Campionato Olandese : 53% vittorie interne

Campionato inglese: 51% vittorie interne

Campionato francese: 21% vittorie esterne

Platone

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